Chicche di pane con radicchio robiola e noci. La triade radicchio, robiola e noci è una delle mie preferite durante la stagione fredda. Ci faccio delle torte salate (come queste crostatine, per esempio) e spesso ci condisco la pasta. Per me è una buona soluzione quando non ho tanta voglia di cucinare, né tanto tempo da dedicare ai fornelli. Questa volta ho unito l’utile al dilettevole e ho usato questo condimento per delle chicche (o gnocchetti) preparate con il pane raffermo. Ne avevo un po’ che mi guardava da qualche giorno, chiedendomi con insistenza di fargli fare una fine dignitosa. Bè, l’ho accontentato.
Così, oltre che un piatto cremoso e confortante, è diventato anche un piatto che ha salvato un po’ di pane vecchio dalla spazzatura. Che buttare via il pane, si sa, è sacrilegio.

RIcetta
3 persone
30 minuti
15 minuti
Ingredienti
180 g di pane raffermo
350 ml di latte
un uovo piccolo
30 g di parmigiano grattugiato
3 cucchiai di farina tipo 1 + altra per la spianatoia
un cespo di radicchio rosso lungo
40 g di cipolla rossa
100 g di robiola fresca
6 noci
un filo d’olio extravergine di oliva
sale q.b.
Preparazione
- Scalda il latte in un pentolino.
- Taglia il pane vecchio a pezzetti, mettilo in una terrina e versaci sopra il latte caldo.
- Fai riposare un’ora, mescolando ogni tanto in modo che tutto il pane si intrida bene.
- Nel frattempo, puoi dedicarti al condimento: taglia il radicchio a listarelle e sciacqualo bene.
- Fai appassire la cipolla in una padella con un filo d’olio extravergine, aggiungi il radicchio e stufalo finché diventa morbido, una decina di minuti, aggiungendo mezzo bicchiere d’acqua se necessario.
- Riprendi il pane ammollato con il latte e sbriciolalo fine con le mani.
- Unisci l’uovo, il formaggio grattugiato, un pizzico di sale e amalgama per bene.
- Aggiungi anche due cucchiai di farina e impasta, poi ribalta sul piano di lavoro e continua a impastare, aiutandoti con il restante cucchiaio di farina, fino a ottenere un panetto omogeneo, morbido ma lavorabile.
- Sulla spianatoia ben infarinata, forma un salsicciotto con l’impasto di pane e poi taglialo a pezzetti piccoli, usando un tarocco o un coltello.
- Adagia le tue chicche su un tagliere spolverato di farina man mano che le produci.
- Metti l’acqua sul fuoco e, quando bolle, salala e tuffaci delicatamente gli gnocchetti di pane. Falli cuocere per un paio di minuti dopo che sono venuti a galla.
- Mentre gli gnocchi cuociono, mescola la robiola nella padella con il radicchio e un po’ d’acqua di cottura per renderla cremosa.
- Solleva le chicche di pane dall’acqua con la schiumarola e buttale direttamente nella padella col condimento.
- Fai insaporire due minuti, completa con le noci sgusciate e servi.
A proposito delle chicche di pane
Nella lista io ho indicato esattamente il peso degli ingredienti che ho utilizzato per preparare questi gnocchetti. Potreste, però, aver bisogno di un po’ più o un po’ meno latte, a seconda del tipo di pane che utilizzate e a seconda di quanto è secco. Stesso discorso per la farina, potreste doverne usare un cucchiaio in più o uno in meno. Nel dubbio, io vi consiglio di non esagerare. Per aggiungere c’è sempre tempo, mentre togliere potrebbe essere un po’ più problematico. Affidatevi fiduciosamente alle vostre mani. Sapranno dirvi senza dubbio quando la consistenza giusta sarà raggiunta. L’impasto deve essere sì lavorabile, ma non durissimo, un po’ come quello degli gnocchi classici.

Certo, mettendosi lì a preparare gli gnocchetti, cade un po’ il principio del preparare il pasto in modo immediato. Nessuno vi vieta, come dicevo, di condire un piatto di pasta semplice con questa salsa, pronta nel tempo che cuoce la pasta. D’altro canto, se avete un po’ di tempo in più e del pane vecchio da utilizzare, l’idea delle chicche di pane è ottima per i la riduzione degli sprechi in cucina.
Come sempre, sarei lieta di leggere i vostri commenti, le vostre opinioni, i dubbi, le critiche, le domande, i suggerimenti e tutto quello che vi va di condividere.