il cavolo viola in agrodolce

CAVOLO ROSSO IN AGRODOLCE

Ogni anno, d’inverno, non riesco a fare a meno di comprare la verza rossa (o cavolo viola o cavolo rosso, che dir si voglia) anche se a casa mia, tanto per cambiare, è gradita solo alla sottoscritta, perché, dai, è troppo bella, come fai a non volerla portare a casa?

la sezione della verza rossa

Siccome la mangio solo io, però, finisco inevitabilmente per consumarla in insalata, tagliata fine , con un po’ di aceto balsamico. Quest’anno, invece, ho voluto fare uno sforzo e ho deciso di provare a cuocerla, in agrodolce per la precisione e, siccome mi è piaciuta tanto anche così, ecco la ricetta.

un primo piano della verza rossa in agrodolceIngredienti:

una piccola verza rossa (circa 500 grammi)

2 cucchiai di olio extravergine di oliva

uno spicchio d’aglio

40 ml di aceto di mele

un cucchiaio di zucchero

20 grammi di uva sultanina

10 grammi di pinoli

 

 

 

 

 

Preparazione:

  • Ho eliminato la foglia più esterna e ho tagliato la verza in quattro spicchi, ai quali ho tolto il torsolo centrale. Poi ho tagliato ogni spicchio a striscioline, eliminando via via anche le coste interne più dure.
  • Ho sciacquato bene la verza e l’ho messa nella padella, in cui avevo fatto rosolare l’aglio intero con l’olio extravergine. Ho aggiunto metà dell’aceto, ho salato e ho fatto stufare per venti minuti circa, aggiungendo un bicchiere d’acqua.

collage del procedimento per preparare la verza rossa in agrodolce

  • Quando la verza era già tenera, ho aggiunto il restante aceto, lo zucchero, l’uvetta e ho lasciato cuocere per altri cinque minuti.
  • Nel frattempo, ho tostato i pinoli per cinque minuti in padella, mescolandoli spesso, e li ho aggiunti alla verza a fine cottura.

verza rossa in agrodolce sul pane abbrustolito

Io l’ho gustata su una bella fetta di pane abbrustolito e devo dire che l’ho gradita molto, mentre gli altri abitanti di questa ingrata magione non hanno nemmeno voluto assaggiarla, fatti loro, non sanno cosa si perdono. Oltretutto la verza rossa, come tutti i cavoli, straripa vitamine, sali minerali e fibre e svolge azione antinfiammatoria e antiossidante, a me sembrano ragioni più che sufficienti per darle almeno una possibilità, no?

il cavolo viola in agrodolce

Come sempre, sarei lieta di leggere i vostri commenti, le vostre opinioni, le domande, le critiche, i dubbi, i suggerimenti e tutto quello che vi va di condividere.

[sgmb id=”1″]

7 commenti

  1. Il cavolo mi piace molto in tutte le sue varianti e amando anche l’agrodolce…beh ricetta salvata Zeudi!!!!Grazie della condivisione ^_^

  2. In Agro-dolce troppo buono!! La prima volta che l’ho cucinato io e i mie figli ci siamo leccati i baffi e…la pentola!! Oggi spero di fare il bis

  3. Ciao ho trovato la tua ricetta del cavolo rosso sicuramente la proverò, ma ti volevo chiedere se dovessi metterla nei vasi come comunemente le verdure in agrodolce si può ? Grazie anticipatamente per la risposta.

    • Ciao Giusj, dunque, onestamente non ho mai provato a metterlo nei vasetti, l’ho solo sempre fatto e mangiato. Credo che per preparalo da conservare ci voglia un altro procedimento, però. Grazie per la tua visita!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *