Panbauletto ai semi misti (con li.co.li.). Quest’anno abbiamo deciso di comune accordo di far fare alla nostra bimbona il pasto domestico. Invece della mensa scolastica, consuma a scuola un pasto che porta da casa. Indovina un po’ chi lo prepara? La mattina alle sei sto già trafficando con pentole, padelle e contenitori termici. E’ una bella rogna, ma va bene così. Da qualche mese, la pupa si lamentava della qualità della mensa. Diceva che il cibo era insapore, freddo e in quantità scarsa. Allora, come dicevo, abbiamo tentato questa strada. E’ una fatica in più che mi sono accollata, ma cerco di approfittarne per proporre a mia figlia pasti sani e genuini.
Quando posso, le preparo anche il pane in casa. Lei, come molti altri bambini, apprezza il pane bianco e morbido molto più di quello rustico e integrale, che invece piace di più alla sottoscritta. In ogni caso, per la scorsa settimana, ho deciso di accontentarla e di prepararle un buon paubauletto. Bello morbido e facile da affettare, con un impasto sì ricco, ma fatto di ingredienti genuini, che non possono che far bene a un bambino in crescita. Farine del territorio, latte fresco, lievito naturale, uova e olio extravergine. E, per finire, un mix di semi oleosi, nutrienti, saporiti e sfiziosi.

RIcetta
8 persone
30 minuti + lievitazione
45 minuti
Ingredienti
400 g di farina 0
100 g di semola rimacinata di grano duro
100 g di lievito madre in coltura liquida (li.co.li.) rinfrescato e attivo
280 g di latte
un uovo
30 g di olio extravergine di oliva
un cucchiaino di malto d’orzo
10 g di sale
50 g di semi oleosi misti (per me sesamo bianco, sesamo nero, girasole e zucca)
Preparazione
- Versa 250 grammi di latte nella ciotola della planetaria (o quella in cui impasterai a mano) e scioglivi prima il malto e poi il li.co.li. , con l’aiuto di una frusta a mano.
- Unisci la farina e la semola e inizia a impastare.
- Quando iniziano ad amalgamarsi, aggiungi l’uovo leggermente sbattuto e impasta ancora.
- Poi unisci anche il sale, insieme ai rimanenti 30 grammi di latte e fai assorbire.
- Successivamente inserisci anche l’olio extravergine e impasta portando a incordatura il composto.
- Per ultimi aggiungi i semi e impasta un minuto o due, appena il tempo sufficiente per distribuire uniformemente i semi nell’impasto.
- Ribalta tutto sul piano di lavoro leggermente oliato e fai tre giri di pieghe a tre, a distanza di circa 20 minuti di distanza l’una dall’altra.
- Dopo l’ultima piega, arrotonda l’impasto e mettilo a lievitare ben coperto in una ciotola fino al raddoppio. (Io l’ho lasciato tre ore a temperatura ambiente, la notte in frigo e la mattina successiva altre due ore a temperatura ambiente).
- Una volta raddoppiato, stendilo con le dita in un rettangolo approssimativo. sgonfiandolo un po’.
- Arrotola il rettangolo su se stesso e tiralo delicatamente verso di te per chiuderlo bene sotto.
- Adagialo, poi, dentro uno stampo da plumcake foderato di carta forno, coprilo con pellicola e fallo raddoppiare di nuovo. (Il mio ha impiegato circa quattro ore).
- Scalda bene il forno a 200° con dentro un pentolino d’acqua per formare vapore.
- Inforna il panbauletto e cuocilo per dieci minuti a 200°, altri 20 minuti a 180° e ancora cinque minuti a 180°, ma togliendo il pentolino dell’acqua e con lo sportello del forno aperto a spiffero.
- Fai intiepidire il pane nel forno, poi estrailo dallo stampo e fallo raffreddare completamente su una griglia.

Conservazione del panbauletto ai semi misti
Da noi è durato poco più di due giorni, perché, diciamocelo, siamo tre mangioni! Questo panbauletto, però, grazie all’utilizzo del li.co.li., che altro non è che un lievito madre molto idratato, si conserva morbido per diversi giorni. Anche semplicemente dentro un sacchetto del pane, magari doppio. Se, però, pensate di metterci molto tempo a mangiarlo tutto, affettatelo, porzionatelo nei sacchetti da freezer e surgelatelo. Dovrete solo ricordarvi di tirarlo fuori per tempo e lo mangerete quasi come appena fatto.


La rubrica Il Granaio
Questo pane semplice e morbido, che piace ai bambini ma non solo, è la mia proposta per la seconda uscita di ottobre della rubrica Il Granaio – Baking Time, per la quale sei blogger preparano, ogni primo e terzo giovedì del mese, deliziosi lievitati, dolci e salati, torte salate, torte da credenza, biscotti e altri prodotti da forno. Se volete, potete seguirci anche sulle nostre pagine Facebook, Instagram e Pinterest. Qui di seguito, dopo il logo, trovate l’elenco di tutte le squisitezze che abbiamo preparato oggi, con i link alle ricette complete.

da Edvige: Arepas
da Federica: Focaccia rustica senza glutine con olive greche, zucca e cipolle grigliate
da Micaela: Crostata alla ricotta e gocce di cioccolato
da Sabrina: Brioche “cuor di castagna”
da Simona: Pane di soia, avena, orzo, segale con semi e lievito madre
È lo stesso problema, quello della mensa, anche di mio marito quindi hai tutta la mia solidarietà! Tu sai quanto mi piace preparare i pan bauletti fatti in casa, hanno tutto un altro sapore, quindi il tuo è proprio una visione per me!!!
Mi vedo già con una bella fetta con su la marmellata! Mi piace molto questo pane.
Certo il pane è fatto da mamma rispetto quello della mensa scolastica ma scusa vuoi mettere? Ha ragione
Guarda che spettacolo
Los corso anno avevo deciso anch’io di optare per il pasto da casa, sai, l’ultimo anno di elementare, lui me l’ha chiesto così tanto…. E’ stato un incubo!!! Mai più!
Quest’annno con la scuola media riusciamo a pranzare alle 14 tutti insieme (beh, anche papo quando lavora da casa) e la mattina non ho più l’impegno di preparargli il pranzo…una gran leggerezza per me questo!
Ma sorvoliamo e concentriamoci sul pane: quand’è che me ne spedisci uno appena sfornato?
Zeudi mia, è strepitoso, cos’altro aggiungere?!!
Questo pan bauletto è strepitoso!
Certo che consumare il pasto preparato a casa è decisamente meglio del pasto della mensa. Capisco però il lavoraccio della preparazione.
Un abbraccio
Questa la sglutinerò
Mi piace molto il pane con i semi
Ciao. Vorrei provare a fare questa fantastica ricetta, però posso non mettere l’uovo?
Grazie
Sì, certo puoi ometterlo. Dovrai, però, aumentare la quantità dei liquidi. Fammi sapere come va 🙂