Linguine con sgombro datterini gialli e pesto di finocchietto

Linguine con sgombro datterini gialli e pesto di finocchietto. A casa noi mangiamo tantissima pasta, ma proprio tanta. Mia figlia si autodefinisce “una pastara”. Infatti, ogni volta che le chiedo cosa vuole per cena, lei risponde: pasta. Non importa come, purché sia pasta. Mi sono resa conto, però, che sul blog non ci sono tantissime ricette con l’amato ingrediente. Sarà perché, se mi mettessi a far le foto prima di mangiarla, verrei coperta di improperi? Sì, direi che sembra una ragione valida. 

Stavolta, però, ce l’ho fatta. E vi propongo un primo piatto semplice e buonissimo. Perfetto da servire in questa stagione e da accompagnare con un calice di vino bianco fresco, come il Prosecco DOC Frizzante Fiocco di Vite. Ma adesso fermiamo le ciance e andiamo in cucina.

le linguine con sgombro datterini gialli e pesto di finocchietto

RIcetta

Per

2 persone

Preparazione

15 minuti

Cottura

10 minuti

Ingredienti

  • 160 g di linguine

  • uno sgombro di medie dimensioni (ca. 400 g)

  • 30 g di finocchietto già pulito

  • 20 g di mandorle pelate

  • 30 g di olio extravergine di oliva

  • scorza di mezzo limone

  • 5 o 6 pomodori datterini gialli

  • sale q.b.

  • uno spicchio d’aglio

  • una tazzina di vino bianco

  • mandorle a lamelle (opzionale)

Preparazione

  • Per primo prepara il pesto: sciacqua e lessa il finocchietto in acqua leggermente salata per cinque minuti.
  • Scolalo ma trattieni l’acqua di cottura, perché servirà poi per cuocere le linguine.
  • Fallo intiepidire e frullalo insieme alle mandorle pelate, la scorza di mezzo limone, un pizzico di sale, 20 ml di olio e due o tre cucchiai di acqua di cottura del finocchietto stesso. Tieni da parte.
  • Pulisci e sfiletta lo sgombro, poi inserisci un coltello affilato tra la carne e la pelle del pesce, partendo dalla parte della coda, e separale.
  • Elimina anche la striscia centrale più scura del filetto, dove sono contenute la maggior parte delle spine.
  • Taglia a pezzetti la polpa dello sgombro, approfittando di questo momento per eliminare le eventuali spine residue.
  • Soffriggi lo spicchio d’aglio intero con un cucchiaio di olio extravergine, poi unisci lo sgombro a pezzetti e fai andare due minuti a fuoco vivace.
  • Sfuma con il vino bianco e, appena sarà evaporata la parte alcoolica, unisci i datterini gialli tagliati a metà e cuoci ancora qualche minuto.
  • Lessa la pasta al dente nell’acqua di cottura del finocchietto, poi scolala e saltala nella padella con lo sgombro e i pomodorini.
  • Fuori dal fuoco, unisci anche il pesto di finocchietto, mescola bene e distribuisci nei piatti per servire

Buffi retroscena

Devo dirvi la verità. Per guarnire questo piatto avevo preparato anche delle mandorle a lamelle. Le avevo tostate brevemente in padella, ma mi sono dimenticata di aggiungerle prima di fare le foto. Poi le ho messe e ci stanno davvero bene, anche se non le definirei indispensabili. Voi fate come volete, però non cercate di annusare troppo da vicino il profumo di mandorle tostate che viene dalla padella. Io mi sono ustionata la punta del naso. Così, tanto per darvi un’idea di quanto sono svampita. Dai, vi sfido: conoscete qualcun altro che è riuscito a bruciarsi la punta del naso?

Qualche considerazione sulle linguine con sgombro datterini gialli e pesto di finocchietto

Io amo molto lo sgombro, è un pesce economico e dal sapore deciso, come ogni pesce azzurro che si rispetti. Un po’ meno rognoso di alici e sardine da pulire e ugualmente utile alla nostra salute, poiché contiene i cosiddetti grassi buoni, quelli che fanno bene al metabolismo. Se non vi piace, potete ometterlo e otterrete, così, un primo piatto adatto anche a chi segue un’alimentazione vegana. 

Nel pesto di finocchietto, infatti, non ho aggiunto pecorino o altro formaggio. Ho voluto dare, invece, una nota di freschezza in più con la scorza di limone. Il pesto di finocchietto, con o senza formaggio, è delizioso anche da solo, senza bisogno di aggiungere nulla.

Per rendere la preparazione ancora più rapida, potete farvi pulire e sfilettare il pesce direttamente dal pescivendolo. O addirittura, se avete proprio tanta fretta, utilizzare lo sgombro delle scatolette, dopo averlo ben sgocciolato dal suo liquido di conservazione. Non sarà proprio la stessa cosa, ovviamente, ma sarà comunque buono.

 

un primo piano del pitto di linguine con sgombro datterini gialli e pesto di finocchietto

I pomodorini datterini gialli, poi, oltre a dare un tocco di vivacità nel colore, forniscono un gradevole contrasto, grazie al loro sapore dolce. Se non li avete, però, potete sostituirli serenamente con dei comuni pomodorini rossi. 

Se siete anche voi estimatori di questo pesce azzurro, qui sul blog trovate, tra le altre, la ricetta dello sgombro grigliato con insalata di spinacini e mela.

 

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