Lo so, le nocciole fanno tanto autunno, ma se ne hai ancora in casa cosa fai? Non le sfrutti? Non lo fai un bel filetto di maiale in crosta di nocciole? Magari con una deliziosa salsina al vino rosso? Che poi, a dirla tutta, nell’ultimo paio di giorni, qui a Torino, sembra tornato l’inverno pieno, perciò questo piatto è assolutamente appropriato.
La salsa al vino rosso è opzionale. Secondo me dà un tocco di sapore e di colore che ci sta benissimo, ma il filetto è già molto buono anche senza. Quello di cui assolutamente non si può fare a meno è un buon bicchiere di vino rosso con cui accompagnare questo secondo piatto di carne. Un Barbera frizzante Fiocco di Vite, per esempio.

I pregi del filetto di maiale
Personalmente, non sono una grande amante della carne. La cucino e la mangio soprattutto perché piace al mio compagno e a mia figlia, entrambi spiccatamente carnivori. Di solito, confesso, i due tapini si devono accontentare di fettine varie buttate in padella con pochi fronzoli. Quando porto a tavola il filetto di maiale, quindi, sono sempre piacevolmente sorpresi.
In generale, trovo che il filetto di maiale presenti diversi vantaggi. E’ un taglio piuttosto economico, è magro e non richiede cotture lunghissime. Anzi, dà il meglio quando non è troppo cotto, altrimenti diventa stoppaccioso. In sintesi, permette anche a chi, come me, non è esperto nella cucina delle carni, di fare una discreta figura senza impazzire. Massima resa con il minimo impegno.

RIcetta
3 persone
15 minuti
15 minuti
Ingredienti
600 g di filetto di maiale
80 g di nocciole sgusciate
un albume
qualche rametto di timo fresco
sale q.b.
Per la salsa al vino rosso:
200 ml di vino rosso (per me Barbera frizzante Fiocco di Vite)
30 g di cipolla rossa
15 g di burro
una foglia di alloro
Preparazione
- Fai rosolare il filetto di maiale in una padella antiaderente senza condimento, sigillando tutti i lati.
- Mettilo in un piatto e lascia che intiepidisca appena.
- Nel frattempo trita grossolanamente le nocciole e batti l’albume con una forchetta, solo per rompere la struttura, non deve fare schiuma.
- Spennella tutta la superficie del filetto con l’albume e poi rotolalo nelle nocciole tritate, mescolate con qualche fogliolina di timo fresco, in modo che ne sia ricoperto.
- Metti il filetto di maiale in una teglia in forno già caldo a 200° per 12 – 15 minuti*.
- Mentre il filetto è nel forno, dedicati alla salsa: nella stessa padella in cui hai rosolato il filetto, fai sciogliere il burro e poi unisci la cipolla rossa tritata.
- Soffriggi per due minuti mescolando di tanto in tanto e poi metti in padella anche il vino e una foglia d’alloro.
- Fai cuocere finché il vino si riduce della metà, non ci vorranno più di 7-8 minuti.
- Elimina la foglia d’alloro, versa il resto nel bicchiere del mixer e frulla fino a ottenere una consistenza cremosa.
- Estrai il filetto dal forno e fallo riposare coperto per cinque minuti, poi taglialo a fette e servilo con vicino la salsa al vino rosso.

Ancora qualche considerazione sul filetto di maiale in crosta di nocciole con salsa al vino rosso
*Come dicevo prima, l’unica accortezza che richiede il filetto di maiale è una cottura abbastanza breve. Io l’ho cotto in forno per quindici minuti, perché a noi piace sì rosa, ma non troppo. Se lo gradite più rosa, dodici minuti in forno saranno sufficienti.
Per quanto riguarda la salsa al vino rosso, potete usarla oppure no. Per quello che costa, io vi consiglio di farla comunque, perché dà un accento di sapore e colore vivace al piatto. Il mio consiglio è di portarla a tavola tiepida, separatamente dal filetto, in modo che ognuno possa decidere se e in che misura servirsene.


Infine, per quanto riguarda il contorno, vi dirò che l’ho servito, come vedete dalle foto, accompagnandolo con delle mele golden tagliate a tocchettoni e spadellate brevemente con un po’ di burro. Anche queste non sono certo obbligatorie. Però, credetemi, sono davvero il complemento perfetto. Se non vi piace l’idea delle mele per contorno, anche delle comunissime patate o una fresca insalatina andranno sicuramente bene.
Se vi garba, qui sul blog trovate anche la ricetta del filetto di maiale alla birra con patate dolci.
Un piatto FAVOLOSO Zeudi, se lo leggessi sulla carta di un ristorante (di quelli che piacciono a me…) non avrei dubbi, lo sceglierei 🙂
Grazie Simona, sei sempre troppo gentile 🙂