Il mio compagno è convintamente, ostinatamente e orgogliosamente carnivoro, perciò ogni tanto tocca accontentarlo e il pollo, a casa mia, è quello che va per la maggiore, però bisogna stare attenti, perché è un attimo che si rischia di cucinarlo in modo ripetitivo e un po’ noioso. Quando ho visto questi fusi d’ala, invece, mi sono sembrati una buona base per un piatto potenzialmente sfizioso e ho deciso di acquistarli. Tornata a casa, mi sono fiduciosamente affidata alla rete per un suggerimento su come cucinarli “alla messicana”, ma sono stata sopraffatta dallo sconforto, quando mi sono resa conto che c’erano sì mille e una ricetta, ma tutte diverse fra loro e nessuna che mi convincesse fino in fondo. Così, non ho voluto perdere altro tempo e ho abbandonato l’idea di farle alla messicana, per seguire la mia personale ispirazione del momento.
Ingredienti per due persone:
8 fusi d’ala di pollo
3 cucchiai di olio extravergine di oliva
2 cucchiai di liquore al timo Serpoul Bernard
un cucchiaio di succo di limone
3 rametti di timo
mezzo spicchio d’aglio
scorza di limone
sale
Preparazione:
- Ho preparato una marinata mescolando l’olio, il liquore al timo, il succo di limone, la scorza di limone, il mezzo spicchio d’aglio e le foglioline di timo fresco.
- Ho messo i fusi d’ala in una terrinetta, li ho irrorati con la marinata e li ho schiacciati bene in modo che ne risultassero coperti a filo.
- Ho lasciato insaporire i fusi nella marinata per circa due ore in frigo.
- Ho scaldato per bene una padella antiaderente e vi ho adagiato le ali di pollo ben sgocciolate dalla marinata,senza aggiungere altro condimento, lasciandole rosolare a fuoco alto per qualche minuto e girandole, in modo da farle colorire da entrambi i lati.
- Ho coperto la padella, ho abbassato il fuoco, ho salato e ho fatto cuocere a fuoco basso per circa 40 minuti, sempre col coperchio e girando i fusi di tanto in tanto.
Questi fusi, che somigliano a delle mini coscette, in fin dei conti, sono risultati sfiziosi come li volevo e sono stati apprezzati dal carnivoro di casa, che li ha divorati piuttosto velocemente. Io, però, non mi arrendo, prima o poi troverò il modo di farli anche alla messicana, come era nei miei progetti iniziali, anzi, se qualcuno che passa di qui avesse una ricetta collaudata, le o gli sarei grata se volesse lasciarmela.
Come sempre, leggerei molto volentieri i vostri commenti, le vostre opinioni, i dubbi, le domande, le critiche, i suggerimenti e tutto quello che vi va di condividere.
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Buonissime cosi! Hai scelto di portarle a tavola in una maniera molto gustosa, affatto banale, bravissima!
Grazie mille, Paola, troppo gentile!
saranno ottimi!
Grazie Luisa, non erano male, in effetti! 🙂
Hai preso una favolosa decisione. Le ali o fusi di ale piacciono molto anche a me per quanto il pollo non è tra i miei preferiti. Però ti raccomando acquista sempre agli che non siano grandi ma quelle più piccole e il perchè te lo dico in PVT a meno che tu non lo sappia già. Anch’io sono carnivora ma ho dovuto cedere perchè non mi faceva bene per cui pollo anch’io ma le coscette…. Buona giornata.
Grazie Edvige, onestamente ho acquistato una confezione al supermercato, su cui c’era scritto che si trattava di animali allevati senza l’uso di antibiotici, ma non so se ci sia da fidarsi fino in fondo… A presto!
Anch’io ogni tanto devo cucinare pollo o tacchino per il mio maritino carnivoro convinto 😛 quest’idea mi piace molto, sa di fresco e gustoso ma allo stesso tempo leggero. Mi sa che copio la ricetta ^_*
Copia pure, Consuelo, sei la benvenuta! 😉