TORTINO DI ALICI E FINOCCHI

A volte succede che ti lasci ispirare da una lista di ingredienti creata per un contest, apposta per stimolare la fantasia culinaria di chi decide di partecipare e, molto meno spesso, succede anche che fai in tempo a preparare proprio la ricetta che avevi pensato la prima volta leggendo quella lista e che ti riesce bene, ti piace, ti soddisfa. Hai già visto che partecipano ricette bellissime, di blogger bravissime, che di speranze di vincere praticamente non ne hai, ma che fai? Non partecipi? Invece sì, stavolta partecipo, perché non ho sempre voglia di partecipare ai contest, onestamente, non ho ancora capito se è una cosa che mi piace o non mi piace, diciamo che mi piace a intermittenza, però questa volta, se non altro per ringraziare Franca di Cannella e Gelsomino per avermi ispirato, con la sua lista di ingredienti, questo piatto che ho mangiato con gran piacere a pranzo, ho deciso di partecipare.

Ingredienti:

500 grammi di alici fresche

1 finocchio

20 grammi di uvetta

3 cucchiai di pangrattato

un cucchiaino di capperi sotto sale

un quarto di spicchio d’aglio

2 cucchiai di olio extravergine di oliva

Preparazione:

• Per prima cosa, ho messo l’uvetta a mollo nell’acqua tiepida e mi sono dedicata alla pulizia delle alici, un po’ noiosa, è vero, ma ne vale la pena. Ho tolto testa e interiora e ho eliminato tutte le lische, aprendole a libro, e poi le ho  sciacquate sotto l’acqua. Ho mantenuto solo la codina perché non si dividessero troppo sotto l’acqua.

• Ho mondato e lavato il finocchio e ho preparato la panatura aromatica, tritando con la mezzaluna la barba e i pezzetti di gambo più teneri insieme ai capperi ben sciacquati e all’aglio, privato dell’anima. Con questo trito, ho insaporito il pangrattato.

• Ho tagliato il cuore del finocchio prima a metà e poi a fettine di circa tre millimetri di spessore, che ho sbollentato tre minuti in acqua non salata.
• Ho oliato e cosparso con un po’ di panatura aromatica il fondo e i bordi di una tortiera e ho proceduto alla composizione del tortino, alternando uno strato di alici (a cui, adesso, ho tolto anche la codina), uno di finocchi e uno di panatura e lasciando cadere qua e là i chicchi di uvetta, fino a esaurimento degli ingredienti. Ho terminato con la panatura, su cui ho versato un filo d’olio.

• Ho cotto in forno a 180° per mezz’ora e ho lasciato intiepidire un po’ prima di tagliare.

Le alici mi piacciono in qualsiasi salsa, hanno mille vantaggi, sono buone, sono economiche e fanno bene, perché contengono i famosi Omega3, i grassi buoni. In tortiera le avevo preparate, finora, solo con le patate, quindi accompagnarle coi finocchi, che con la loro delicatezza smorzano un po’ il sapore deciso del pesce, è stato per me un piacevole accostamento, che ricorda la celeberrima pasta con le sarde, che contiene, se non vado errata, sia il finocchietto che l’uvetta.

Come sempre, leggerei molto volentieri i vostri commenti, le vostre opinioni, le domande, le critiche, i dubbi, i suggerimenti e tutto quello che vi va di condividere.

Con questa ricetta partecipo al contest The Mistery basket del blog La mia famiglia ai fornelli, ospitato questo mese dal blog Cannella e Gelsomino

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